progetti

Le principali attività delll’associazione “dalla parte degli ultimi” sono concentrate nelle seguenti aree:

 

Attività di Cooperazione internazionale

Di seguito le attività più rilevanti condotte nel campo della cooperazione allo sviluppo:

ACTEAL 16

  •  1990-1996: Progetto per la ristrutturazione, ampliamento, formazione del corpo docenti del College d’Enseignement Generale ( C.E.G.) di Gorè – Tchad;
  • 1995 – 1999: Progetto di sviluppo agricolo integrato, zona di Gorè – Tchad;
  • 1996 – 2000: Programma di sostegno al lavoro della donna del Tchad;
  • 1998 – 2002: Programma di sviluppo integrato, zona di Ryarusera – Burundi
  • 2001 – 2003:Rete di interventi in favore dei  ragazzi di strada nella Regione dei Grandi Laghi Africani (Congo, Ruanda, Burundi);
  • 2001 – 2003:Rete di interventi per il recupero ed il reinserimento dei ragazzi di strada di Mondou (Tchad);
  • 2003 – 2005: Progetto di sviluppo agropastorale e sostegno alla creazione d’impresa per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti  nella zona di Kjienzi – Burundi;
  • 2004 – 2005: Attività di sviluppo per la promozione della gioventù di Gorè (Tchad)
  • 2005 – 2006: Programma di rafforzamento del Organizzazione della Nuova Educazione Autonoma Indigena (ONEAI) del Chiapas (Messico);
  • 2005 – 2006: Programma di Sviluppo agropastorale della zona di Ryarusera – Burundi
  • 2007 – 2008: Progetto di Cooperazione Internazionale Decentrata per la realizzazione di attività nel settore formativo ad Hutwe – Repubblica Democratica del Congo
  • 2008 – 2010: Progetto per la costruzione di una Sala Polifunzionale a Ryarusera – Burundi

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Attività di accoglienza ed inclusione destinata immigrati e sportello informativo

  •  accoglienza di studenti provenienti da Paesi in via di sviluppo ed iscritti all’Università del Molise : due unità abitative in Campobasso;
  • attività di prima accoglienza destinata a cittadini immigrati, in particola modo profughi e richiedenti asilo politico: una unità abitativa in Mirabello Sannitico (CB);
  • accoglienza ed assistenza a donne vittime della tratta e della prostituzione che usufruiscono del percorso di protezione sociale previsto dall’art.18 del Testo Unico sull’Immigrazione: Una unità abitativa a Campobasso;
  • prima accoglienza donne immigrate: una unità abitativa a Campobasso;
  • sportello informativo ed attività di consulenza giuridico/legale; accompagnamento ai servizi territoriali; orientamento ed inserimento lavorativo destinato in modo particolare a donne impiegate in attività  di assistenza e servizio presso privati (cosiddette colf e badanti); mediazione interculturale e attivazione di progetti di mediazione in collaborazione con le istituzioni del territorio;
  • attivazione percorsi di inclusione per donne immigrate vittime della tratta e della prostituzione ex art.18 Testo Unico sull’Immigrazione;
  • servizi di accoglienza ed assistenza a cittadini immigrati provenienti dal NORD AFRICA, nell’ambito del D.P.C.M. 12 febbraio 2011 e 7 aprile 2011, ex Convenzione Protezione Civile Uff. del Soggetto Attuatore n.4 del 10.05.2011 e n.11 del 02.07.2012.

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Attività di informazione ed educazione allo sviluppo

 

Nell’ambito delle attività di informazione ed educazione allo sviluppo viene data priorità a programmi di sensibilizzazione nelle scuole, finalizzati all’introduzione nei currucula scolastici delle tematiche inerenti ai rapporti nord – sud del mondo, alla mondialità, allo sviluppo, alla pace, all’intercultura; ugualmente sono state portate avanti iniziative destinate all’intera cittadinanza ed è stata potenziata l’attività del centro di documentazione attivato presso la sede sociale. Fra le altre attività:

  • 1988 –1999: Progetto di sensibilizzazione nelle scuole medie di Campobasso Corso e di aggiornamento insegnanti sull’interdipendenza Nord-Sud e sull’educazione allo sviluppo, finanziamento Ministro Affari Esteri;
  • 1990 – 1991: Progetto di educazione alle sviluppo per la promozione della cultura di solidarietà tra i popoli, in collaborazione con CIPSI e finanziato dal Ministero Affari esteri
  • 1994 – 1995: Concorso destinato agli studenti delle scuole medie superiori della città di Campobasso “Il Tchad Racconta”, finanziamento Ministro Affari Esteri
  • 1995 – 1996: Attività di educazione allo sviluppo per promuovere la convivialità delle differenze, finanziamento Ministro Affari Esteri;
  • 1998 – 1999: Iniziativa di educazione allo sviluppo per la promozione delle cultura africana, finanziamento Ministro Affari Esteri;
  • 1999 – 2000: Campagna Nazionale Consortile di Educazione allo Sviluppo “Diritti Umani e Cooperazione allo Sviluppo, carta d’identità per i cittadini europei”, finanziamento Ministro Affari Esteri;
  • 2000: Mostra fotografica “Il sale delle terra”, opera del fotografo friulano Danilo De Marco, percorso attraverso alcuni luoghi del mondo ove i diritti umani vengono tuttora violati, finanziamento Ministro Affari Esteri;
  • 2000 – 2004: Campagna Nazionale consortile di Educazione allo Sviluppo “Acqua, bene comune dell’Umanità”, finanziamento Ministro Affari Esteri;
  • 2003 – 2005: Campagna Nazionale di Educazione allo Sviluppo e Capacity Building “Acqua, bene comune dell’umanità, diritto di tutti”, finanziamento Unione Europea;
  • 2004 – 2005: Progetto di Educazione Interculturale promosso dalla Regione Molise destinato alle scuole primarie e secondarie della Regione;
  • 2004 – 2005: Progetto di educazione allo sviluppo in ambito scolastico  destinato agli alunni delle scuole medie inferiori delle città di Campobasso “Nuovi Stili di Vita”, finanziamento Comune di Campobasso;
  • 2004 – 2005: Progetto di educazione allo sviluppo in ambito scolastico destinato agli alunni delle scuole medie superiori di Campobasso  “Un Calcio all’ingiustizia”, finanziamento Comune di Campobasso;
  • 2005 – 2006: Progetto di Educazione Interculturale promosso dalla Regione Molise destinato alle scuole primarie e secondarie della Regione;
  • 2005 – 2006: Percorsi di Inclusione per donne vittime di sfruttamento e tratta, Bando Caritas Italiana Fondi CEI 8 x 1000;
  •  2006 – 2007: Progetto di educazione allo sviluppo in ambito scolastico  destinato agli alunni delle scuole medie inferiori ed ai nuclei familiari delle città di Campobasso “Nuovi Stili di Vita”, finanziamento Comune di Campobasso;
  • 2006 – 2007: Progetto di Educazione allo Sviluppo per la promozione delle cultura Africana, Capacity Building  finanziamento Unione Europea;
  • 2006 – 2007: Progetto di formazione sulla mediazione Interculturale “I Migranti del territorio per il territorio”, Iniziativa Idemtità, Bando Regionale Piccoli Sussidi, POR Regione Molise 2000-2006, azione 1;
  • 2007 – 2008: Progetto per la costituzione di impresa Interculturale “Koinè”, Iniziativa Idemtità, Bando Regionale Piccoli Sussidi, POR Regione Molise 2000-2006, azione 2;
  • 2007 – 2008: Progetto Polo Informativo e di orientamento per cittadini immigrati, Ambito Sociale Territoriale di Campobasso;
  • 2007 – 2008: Progetto “ Immigrazione e nuove identità urbane”, prima annualità, Ambito Sociale Territoriale di Larino;
  • 2008 – 2009: Progetto “ Immigrazione e nuove identità urbane”, seconda annualità, Ambito Sociale Territoriale di Larino;

Alle attività classiche di educazione in ambito scolastico si affiancano attività di informazione e sensibilizzazione destinate più in generale alla cittadinanza e finalizzate alla diffusione di strumenti per la conoscenza delle cultura africana. In particolare nel corso degli anni hanno assunto la dimensione di appuntamenti consolidati iniziative quali:

  • Radiofrequenza, maratona radiofonica di 24 ore in collaborazioni con le emittenti libere della regione sui temi legati all’interdipendenza ed ai Diritti Umani;
  • AFRICAFILM, rassegna di film africani.

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Attività di promozione dell’economia solidale

 

L’associazione “dalla parte degli ultHutwe_0052imi” già da qualche anno ha avviato un’attività di informazione su commercio equosolidale, consumo critico, finanza etica e economia solidale.Tale attività sempre più frequentemente è condotta in collaborazione con quei soggetti del privato sociale che, seppure con modalità e sensibilità diverse, promuovono attività che favoriscono il dialogo fra popoli e culture, prediligendo quelle azioni e quelle esperienze orientate alla realizzazione di rapporti più giusti e più solidali fra il Nord ed il Sud del mondo. Insieme ad altre realtà locali tra le quali la Caritas Diocesana, l’associazione ha costituito una cooperativa sociale di tipo B per la gestione di un negozio del commercio equosolidale inaugurato il 22 luglio 2002,  per la diffusione di prodotti alimentari ed artigianali provenienti dai Paesi in Via di Sviluppo (PVS), di prodotti dell’agricoltura biologica locale, per la cura degli aspetti divulgativi e promozionali.

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